Gli scones sono serviti!
Tags: scones, tea, time, cup, sweets, scotland, culture, tradition, english, inglese, social
Il tea time è un rito che i britannici, volenti o meno, rispettano rigorosamente perchè parte della loro identità. Oggigiorno l’ora del tè non è quella canonica delle cinque del pomeriggio ma si dilata nell’arco della giornata, da mattino fino a sera dove, per scrollarsi di dosso la stanchezza della giornata, a cup of tea è sempre gradita.
Se invece facciamo riferimento al classico tè del pomeriggio, il rito si amplifica e diventa una vera e propria feast, un banchetto ricco di leccornie utili a saziare le pance inglesi fino alla cena. Tra le varie pietanze che accompagnano la calda bevanda una menzione d’onore è riservata agli scones, piccole focaccine dolci compatte fuori e umide all’interno e molto apprezzate da piccoli e grandi.
Conosciuti con pronunce, ingredienti e metodi di cottura differenti, i primi scones hanno origine in Scozia e comparvero sulle tavole per la prima volta nel Cinquecento; il nome, invece, ha un’etimologia quasi “royal” e fa riferimento allo “Stone of scone”, il luogo sacro preposto all’incoronazione dei reali scozzesi.
Come preparare gli scones?
In origine gli ingredienti principali erano l’avena e, in assenza di lievito, risultavano piatti e tondi. Gli scones venivano cotti sulla griglia e poi tagliati a fette triangolari, proprio come una pizza. Attualmente gli ingredienti previsti sono variabili e sicuramente più golosi: oltre all’aggiunta del lievito che li rende soffici e rotondi, è possibile utilizzare latte, uova, burro e zucchero; the best part is the cream, obviously! La parte migliore degli scones è, ovviamente, la farcia che può spaziare dal salato con formaggi e patate a quelli dolci, con crema, panna, marmellata e perché no… anche la cioccolata!
We’re hungry now.. siamo affamati!
Noi intanto prepariamo degli scones e voi, siete curiosi di assaggiarli?